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Prodotti a emissioni zero entro la fine del 2022

  • F&C

Gallus Ferd. Rüesch AG ha annunciato una svolta fondamentale: il passaggio a una produzione esclusivamente a emissioni zero entro la fine del 2022. Quando riceverà la certificazione, l’azienda probabilmente sarà uno dei primi produttori di macchine da stampa a bobina a banda stretta a conseguire questo importante traguardo. Oltre ad aumentare il suo impegno in termini di responsabilità economica, sociale e ambientale – sforzandosi attivamente di ridurre le emissioni nocive di anidride carbonica a livello dell’intera azienda – Gallus ha stretto una collaborazione con lo specialista di soluzioni a tutela del clima, Forliance, per eliminare le emissioni rimanenti dal processo produttivo e raggiungere i propri obiettivi in tempi ambiziosamente brevi.

L’esauriente programma per la sostenibilità di Gallus è già certificato ISO 14001, lo standard internazionale per i sistemi di gestione ambientale, che garantisce che le organizzazioni rispettino i propri obblighi legali adottando processi ecocompatibili e un approccio responsabile alla gestione ambientale. Michael Sahm, direttore della strategia per il cambiamento climatico presso Forliance, commenta: “Il cambiamento climatico sta diventando sempre più simile a uno stress test per i produttori di stampa e i loro modelli di business – e, per alcuni, rappresenta una delle sfide più complesse da affrontare. Ma una soluzione aziendale in difesa del clima, se pianificata adeguatamente, può trasformare i rischi e le complicazioni associati al cambiamento climatico in opportunità concrete.

Per Gallus, siamo certi di avere implementato la giusta strategia per adempiere agli obiettivi aziendali in conformità al Gold Standard del protocollo di Kyoto. Questo assicurerà un cambiamento ambientale significativo per l’azienda e i suoi clienti e getterà le basi per le aspirazioni future”. Con stabilimenti in Svizzera e in Germania, Gallus produce un’ampia gamma di macchine da stampa alimentate a bobina, a banda stretta, digitali e tradizionali, progettate per il settore delle etichette e degli imballaggi.

L’azienda vanta circa 300 dipendenti nel mondo, con oltre 1.250 clienti e più di 3.800 macchine operative sul campo. Con un catalogo tanto dinamico e diversificato, il primo obiettivo in agenda è esplorare come vengono prodotte le macchine e calcolare le emissioni di anidride carbonica associate – valutando ogni fase del processo di produzione, dalla progettazione alla scelta dei materiali, al consumo energetico e all’imballaggio. Quindi l’azienda provvederà a bilanciare le emissioni di CO2 risultanti, attuando il programma di riduzione previsto dal Gold Standard. Allo stesso tempo, un team dedicato sta gestendo la decarbonizzazione di Gallus migliorando l’efficienza energetica e aumentando il ricorso alle energie rinnovabili al fine di limitare le emissioni di Scope 1 e 2.

Dario Urbinati, responsabile generale vendite e assistenza del Gallus Group, dichiara: “Come azienda, sappiamo che non c’è tempo da perdere nel considerare prioritaria la sostenibilità. È essenziale rivolgere all’impatto ambientale di Gallus la stessa competenza, dedizione, meticolosità e velocità con cui realizziamo le nostre soluzioni di stampa. Ma soprattutto dobbiamo assicurarci di creare nei clienti e nei marchi in generale quella fiducia nelle nostre credenziali di sostenibilità che contraddistingue ogni altro aspetto del nostro servizio”.

“Negli ultimi 10 mesi abbiamo operato in linea con il programma ambientale aziendale di Heidelberg. Integrando i punti del programma a livello pratico, siamo riusciti a prendere decisioni informate e consapevoli sia per rifornire di risorse e gestire gli stabilimenti che per progettare e produrre le nostre macchine da stampa. Ma dobbiamo fare di meglio. Per questo, mentre siamo ancora all’inizio del nostro percorso, assicurarci che in futuro i prodotti siano a emissioni zero costituirà un passo importante a dimostrazione delle nostre ambizioni”, continua Urbinati.

Nel 2023, Gallus festeggia il suo 100° anno di attività. Oltre al programma per la sostenibilità, l’azienda ha varato una serie di altri progetti trasformativi mirati non soltanto ad attuare una nuova visione per il futuro ma a consolidare i prossimi cento anni di successo nel business e a rendere possibile una svolta positiva nell’intero settore. Il dott. Frank Schaum, amministratore delegato del Gallus Group, conclude: “Mentre ci addentriamo in questa nuova fase evolutiva della nostra attività, siamo orientati a fare tutto il possibile per creare un futuro più positivo e sostenibile per il mercato della stampa e degli imballaggi.

L’approccio dell’azienda, nell’anno del suo anniversario centenario, ci ha fornito l’opportunità ideale per valutare nuovamente i nostri processi e riallineare le nostre priorità, per cui oggi siamo in grado di compiere passi avanti con determinazione e consapevolezza al fine di tradurre questa visione in realtà”.


Products to be carbon neutral by end of 2022

New partnership with climate solutions specialist, Forliance, provides critical boost in reaching ambitious sustainability target Gallus Ferd. Rüesch AG today announced a landmark pledge to make its products carbon neutral by the end of 2022 – which once certified, is likely to see it become one of the first narrow web press manufacturer to meet this important milestone.

In addition to strengthening its focus on economic, social and environmental responsibility – which includes actively working to reduce harmful carbon emissions, company-wide – Gallus has partnered with climate solutions specialist, Forliance, to offset the remaining emissions from its production process and help achieve its target within an ambitious timeline.

Gallus’s comprehensive sustainability program is already ISO 14001 certified, the international standard for environmental management systems, which ensures that organizations meet their legal obligations, adopting environmentally sound processes and taking a responsible approach to environmental management. Michael Sahm, Director Climate Change Strategy, Forliance, comments: “Climate change is increasingly becoming a stress test for print manufacturers and their business models – and for some, it’s one of their biggest challenges they face. But a well-planned corporate climate solution can turn climate change related risks and headaches into tangible opportunities. For Gallus, we’re confident that we have the right strategy in place to meet its objectives by following the Kyoto protocol gold standard. This will ensure a meaningful environmental change for the business, its customers, and lay the foundations for future aspirations.”

With production facilities in Switzerland and Germany, Gallus manufacturers a wide portfolio of conventional and digital narrowweb, reel-fed presses designed for the label and packaging business. The company employs around 300 people worldwide, with over 1,250 customers and more than 3,800 presses in the field. With such a dynamic business and diverse portfolio, the first project objective is to explore the way in which these presses are manufactured and calculate the related carbon emissions – assessing each step in the production process, from design and material selection to energy consumption and packaging.

The plan is then to compensate for the resulting CO2 emissions, adhering to the gold standard offsetting program. At the same time, a team is driving the company’s decarbonization through increased energy efficiency and the use of renewable energies to reduce scope 1 and 2 emissions. Dario Urbinati, Chief Sales & Service Officer, Gallus Group, comments: “As a business, we recognize that there really is no time to waste in bringing sustainability to the top of the agenda. It’s critical that we address our environmental impact with the same expertise, dedication, meticulousness, and speed that we do our print solutions. What’s more, we must ensure that we provide our customers and wider brands with the same confidence in our sustainability credentials as we do for every other aspect of our service.”

“Over the last 10 months we’ve worked in alignment with Heidelberg’s corporate environmental program. This has been built into the business at a practical level, enabling us to make conscious, informed decisions as to resourcing, management of facilities and to how we design and manufacture our presses. But we need to do more. So, while we are still at the start of this journey, ensuring that our products are carbon neutral in the future will be an important step in demonstrating our ambitions,” continues Urbinati.

In 2023, Gallus celebrates its 100th year in operation. In addition to its sustainability program, the business has a number of other transformative projects lined up to not only realize a new vision for its future, but to cement its next century of successful business and to effect positive change in the wider industry. Dr. Frank Schaum, CEO Gallus Group, concludes: “As we move forward into this new evolutionary phase of our business, our focus is on doing everything we can to build a more positive, sustainable future for the print and packaging market. The approach of the company’s centenary year has provided the ideal opportunity to reevaluate our processes and realign our priorities so that we are now making conscious, purposeful strides towards bringing this vision into reality.”


read on • F&C magazinen. 7/8 • 2022